Nel B2B industriale, la personalizzazione è stata a lungo fuori portata – ora è a portata di mano.

Perché la personalizzazione nel B2B industriale è indietro di 10 anni – e come piattaforme come ZILEX colmano questo divario

16 Jul 2025 in
Industrial Tech

Perché la personalizzazione nel B2B industriale è indietro di 10 anni – e come piattaforme come ZILEX colmano questo divario?

Le possibilità di personalizzazione nel settore industriale sembrano spesso ferme al 2010: processi rigidi, preventivi manuali e strumenti frammentati.

Nei mercati consumer, la personalizzazione di massa è ormai la norma. Puoi configurare scarpe da ginnastica, ascoltare playlist personalizzate o creare software modulari – tutto in tempo reale.

Nonostante un decennio di progressi digitali, nel B2B industriale dominano ancora logiche superate: processi rigidi, preventivi manuali e strumenti scollegati fanno parte della routine quotidiana.

1. Personalizzazione: ancora manuale, ancora a silos

Mentre il B2C offre percorsi di prodotto fluidi e guidati, i workflow industriali spesso significano:

  • ✘ Generazione manuale dei preventivi via e-mail
  • ✘ Configuratori isolati dai sistemi di ingegneria
  • ✘ Nessuna validazione, simulazione o pricing in tempo reale

McKinsey: il 71% dei clienti B2C si aspetta oggi una personalizzazione in tempo reale – come standard.
Bitkom: il 53% delle aziende tedesche segnala grandi ostacoli alla trasformazione digitale – un chiaro segnale di divario nelle competenze.

2. Self-service: il grande assente

Le piattaforme SaaS ed e-commerce offrono onboarding istantaneo e prezzi in tempo reale. Le vendite industriali invece si basano ancora su:

  • ✘ Lunghe catene di e-mail per chiarimenti
  • ✘ Schede tecniche statiche in PDF
  • ✘ Nessuna connettività API con i partner

Non è un semplice ritardo — è un divario di 8–12 anni.

3. Velocità: time-to-quote vs. time-to-click

Le piattaforme consumer permettono configurazioni istantanee. E il B2B industriale?

  • ⏳ 3–10 giorni per chiarimenti tecnici
  • ⏳ Oltre 2 settimane per prezzi o consegna

Non è solo lento — è in contrasto con i modelli go-to-market moderni: pay-per-use, prototipazione agile o ingegneria just-in-time.

4. Colmare il divario: piattaforme come ZILEX

Come hanno dimostrato Geoffrey Parker (MIT) e Tobias Kollmann (Università di Duisburg-Essen), le strategie di piattaforma ridefiniscono radicalmente come si crea e si cattura valore nei vari settori. Ma nel B2B industriale questa trasformazione è ancora in corso — ed è qui che entra in gioco ZILEX.

ZILEX rappresenta una nuova generazione di piattaforme industriali — unendo competenze ingegneristiche avanzate con UX modulare, integrazione multi-fornitore e architettura aperta.

Gli utenti possono selezionare, configurare e confrontare soluzioni di scambiatori di calore tra diversi fornitori — con feedback in tempo reale, logiche basate su regole e risultati immediatamente utilizzabili.

“In quasi tutti gli altri settori, la personalizzazione è da tempo la norma – dalle scarpe al software, fino ai mobili. Perché l’ingegneria industriale dovrebbe rimanere indietro?
Ci siamo chiesti come sarà l’approvvigionamento industriale tra 10 o 15 anni. Una cosa è certa: i prodotti saranno più adattabili, i requisiti più dinamici e la flessibilità il nuovo standard.
Ovviamente, le barriere esistono – dalla complessità tecnica agli investimenti iniziali, fino a un panorama di fornitori ancora dominato da logiche pre-piattaforma di dieci anni fa.
Ed è proprio per questo che abbiamo creato ZILEX – un punto di svolta per l’ingegneria industriale: trasformare la complessità in chiarezza, senza perdere in precisione.”

— Musa Smakaj, CEO di ZILEX

5. Cosa serve ora?

  • ✓ Architettura API-first per i configuratori
  • ✓ Pricing in tempo reale e logiche integrate
  • ✓ Design dell’ecosistema: piattaforme modulari e multi-fornitore

Il B2B industriale non deve copiare i trend consumer — ma può imparare dalla loro velocità, usabilità e logica self-service. Piattaforme come ZILEX lo dimostrano: non è fantascienza. È realtà.

La vera sfida non è la digitalizzazione, ma costruire piattaforme che semplifichino la complessità – senza banalizzarla.

Letture e fonti consigliate

Caso studio fornito con autorizzazione di ZILEX. Scopri di più su ZILEX.de

Citazione con gentile concessione di Musa Smakaj (ZILEX GmbH).

Crediti immagine: Harsamadu – Shutterstock

Nota: Questo articolo è basato su una traduzione automatica dell'originale in lingua inglese. Sono possibili discrepanze linguistiche.